Tutto è iniziato il 1° dicembre 1994 a San Francisco quando, durante una conferenza alle Nazioni Unite, la dottoressa Joycelyn Elders (all'epoca chirurgo generale degli Stati Uniti, la massima autorità in materia di salute) ha parlato dei benefici della masturbazione per la salute. Ha anche sottolineato che è una parte fondamentale della sessualità umana e che è un argomento che dovrebbe essere promosso nei programmi scolastici di educazione sessuale. Queste dichiarazioni le sono costate il posto di lavoro, ma hanno aperto un dibattito tanto controverso quanto necessario.
Sulla scia di questo evento, un anno dopo, l'azienda di sex toys Good Vibrations creò la Giornata della Masturbazione, il cui successo fu così grande che la festa fu estesa a tutto il mese. E così maggio fu istituito come mese della masturbazione.
L’intoccabile tabù legato all’argomento potrebbe essere ridotto ancora di più grazie a un’adeguata educazione sessuale. Ma la mancanza di programmi ufficiali sull’argomento, spinge oltre l’80% dei giovani a raccogliere informazioni su internet e social media, che vanno a rivestire di conseguenza un ruolo di primo piano. Ma perché c'è ancora questa idea che la masturbazione sia qualcosa di sbagliato, di cui non si può parlare apertamente? È ora di porre fine a quest’interdizione e di celebrare la masturbazione per quello che è: un modo sano e naturale per esplorare il nostro corpo e la nostra sessualità.
Genova è la città italiana che compra più sex toys…
Secondo i dati raccolti in un recente studio da EasyToys, uno dei maggiori rivenditori di sex toys e prodotti per il benessere sessuale in Italia ed Europa, la differenza nel masturbarsi non sembra solamente essere di tipo generazionale, ma cambia molto anche a seconda del gender e dalla provenienza dei consumatori. I compratori italiani di sex toys nel periodo fra Giugno 2022 e Maggio 2023 sono 58% uomini e 42% donne.
Le città italiane che comprano più toys sono, al primo posto, Genova, seguita da Milano, Roma, Torino e Napoli. Il traffico sul sito proviene principalmente dal Nord-Ovest Italia.
Inoltre, lo studio ha intervistato 1.000 italiani tra i 18 e i 64 anni, dei quali il 65,38% ha risposto che usa un sex toy per masturbarsi da solə.
Per le donne italiane, il tabù è ancora più grande, nonostante il sesso femminile compri più sex toys per la masturbazione…
Ancora oggi, la masturbazione viene vista come qualcosa di sbagliato, soprattutto per le donne. Spesso viene detto al genere femminile che praticare autoerotismo è "sporco" o "perverso". Ma niente potrebbe essere più sbagliato! La masturbazione è una pratica sessuale naturale e comune, che può avere moltissimi benefici per la salute fisica e mentale.
Fra la Top 10 dei prodotti più venduti, ci sono diverse categorie per la masturbazione vaginale, ma nessuna per quella del pene. Questo fa intendere che il mondo femminile in Italia ha più interesse nell’integrare sex toys nella pratica dell’autoerotismo.
Una sola regola: creatività! Ci sono molti oggetti a portata di tuttə per masturbarsi…
La cosa bella della masturbazione è che può essere una pratica originale, non ci sono infatti regole da seguire! Anche gli oggetti che si trovano in casa possono fare al caso nostro per soddisfare un’improvvisa voglia erotica: con un po’ di fantasia si può ricorrere a dei DIY toys subito pronti all’uso, come per esempio:
-Il getto d’acqua in doccia
-Un cuscino o un asciugamano
-Ortaggi come zucchine, cetrioli, carote
-Qualsiasi altro oggetto che possa essere utilizzato per la stimolazione dei genitali
Ma c’è chi preferisce seguire i metodi più tradizionali…
C’è sempre chi invece preferisce masturbarsi “tradizionalmente”: manualmente, che resta la forma più comune di masturbazione, o con l’aiuto di un giocattolo sessuale.
Per la masturbazione vaginale, le categorie di sex toys preferite sono al primissimo posto i vibratori Rabbit, che vanno a stimolare il punto G. Al secondo posto, si trovano gli amatissimi vibratori a suzione, anche comunemente chiamati “succhia clitoride”. Infine, anche le categorie Bullet e Mini Wound sono molto apprezzate dai consumatori italiani.
Per quanto riguarda invece la masturbazione del pene, i prodotti preferiti sono al primo posto i masturbatori realistici discreti, in cui l’interno è realistico ma l’esterno non si nota particolarmente, al secondo posto troviamo la tipologia di masturbatori totalmente realistici, sia internamente che esternamente. Molto apprezzati ed acquistati dagli italiani sono anche i masturbatori non realistici che sono dotati di funzioni aggiuntive, che possono per esempio riscaldarsi o vibrare. mainstream.
Proprio per questo, ci sono delle soluzioni creative molto discrete che possono facilmente essere nascoste in borsetta o “mimetizzate” in camera da letto. Le opzioni sono davvero tante, per esempio, avete mai pensato a un vibratore che ha la forma di un lucidalabbra? O a un sex toy che sembra a tutti gli effetti un oggetto decorativo? E per il pene, esistono masturbatori che hanno forme super discrete e si possono tenere in camera senza vergogna, come fossero dei soprammobili.
Il commento della Dottoressa Laura Abbate - psicologa, consulente sessuale e collaboratrice a EasyToys:
“Quanto detto in merito ai tabù è tutto vero; rispetto ad altri Paesi noto come in Italia sia ancora molto presente una difficoltà a parlare di sessualità e soprattutto di masturbazione: toccare questo tema mette in imbarazzo e attiva strategie di evitamento. La reticenza in questo caso vedo che tocca soprattutto le donne. Per quanto negli ultimi anni si stia cercando di sdoganare l’argomento sessualità come qualcosa di normale, c’è sempre la paura di essere giudicat* e che il proprio modo di vivere l’intimità venga percepito ed etichettato come “sbagliato” o “strano”. Prima ancora di comprare sex toys penso sia importante imparare a conoscere il proprio corpo, osservarlo nella sua anatomia e prenderci confidenza (e ciò non è per nulla scontato!). Spesso, chiedo alle mie pazienti se si sono mai guardate allo specchio, e la risposta nella maggioranza dei casi è “no”. Per questo, in primis, ritengo sia importante osservarsi e approcciarsi al proprio piacere, trovando la stimolazione e il toy che più faccia sentire a proprio agio, al di là di quanto sia ritenuto “convenzionale” o “giusto” dalla società. Non c’è un modo migliore in assoluto per darsi piacere, ma c’è il modo migliore per sé e questo è unico e personale.”
Nonostante la masturbazione sia un argomento molto ampio, ed ogni interessatə debba sperimentare fino a trovare le modalità migliori per sé, è importante che venga dato risalto al mese di Maggio, in modo di cercare tuttə insieme di abbattere questo inutile stigma. Iniziamo quindi a celebrare il mese della masturbazione e a scoprire come questa pratica può migliorare la nostra vita sessuale e la nostra salute, sia fisica che mentale.
